Quando chiude il mercato delle criptovalute? L’errore che fanno tutti gli investitori inesperti

Il mercato delle criptovalute si contraddistingue per una caratteristica fondamentale: non esistono orari di chiusura. Le principali piattaforme e exchange digitali sono operative 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza distinzione tra giorni feriali, weekend o festività internazionali. Questo differenzia in maniera sostanziale il settore cripto dai mercati finanziari tradizionali, come quello azionario, che prevedono finestre precise di apertura e chiusura e cessano ogni attività durante le festività o nei fine settimana. L’accessibilità continua rappresenta un vero punto di forza per i trader e gli investitori, garantendo una flessibilità totale nella gestione del proprio portafoglio, permettendo di comprare o vendere criptovalute in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dal fuso orario di residenza.Criptovaluta

Struttura operativa e orari delle piattaforme

La maggior parte delle borse di criptovalute (sia centralizzate che decentralizzate) adotta una struttura tecnica e organizzativa tale da garantire la continuità del servizio. Le transazioni avvengono in tempo reale, senza interruzioni pianificate, il che consente una straordinaria velocità di esecuzione e la possibilità di cogliere ogni opportunità di mercato appena si presenta. Alcune piattaforme, tuttavia, possono effettuare brevi interruzioni tecniche per manutenzione o aggiornamenti, generalmente programmati in orari di minor affluenza per ridurre al minimo l’impatto sui clienti. Tali interruzioni, perlopiù circoscritte a poche decine di minuti o al massimo qualche ora, non rappresentano una chiusura sistematica del mercato, ma piuttosto una necessità infrastrutturale legata alla costante evoluzione degli exchange.
Alcuni strumenti finanziari collegati alle criptovalute, come future su Bitcoin e ETF, seguono invece i tradizionali orari delle rispettive borse in cui sono quotati. Ad esempio, i future sul Bitcoin al CME (Chicago Mercantile Exchange) sono scambiati dal domenica al venerdì, con una breve pausa giornaliera, e gli ETF sulle criptovalute seguono gli orari della borsa regolamentata (solitamente, negli USA, dalle 9:30 alle 16:00 EST).

Le principali fasce orarie di attività e la liquidità

Anche se la negoziazione è sempre possibile, esistono momenti della giornata in cui il mercato delle criptovalute risulta maggiormente liquido e caratterizzato da volumi di scambio più elevati. Le fasce orarie strategiche sono principalmente quelle che coincidono con l’apertura o la sovrapposizione dei principali mercati finanziari mondiali:

  • Mattina (orario USA e Europa): dalle 9:00 alle 12:00 EST, ovvero tra le 15:00 e le 18:00 in Italia. Questo momento coincide con l’inizio della sessione statunitense e la chiusura di quella europea, generando solitamente una maggiore attività e volatilità dei prezzi.
  • Pomeriggio e sera: nelle ore successive all’apertura di Wall Street, numerosi investitori globali sono attivi contemporaneamente, incrementando la profondità del mercato e l’esecuzione delle transazioni.

Negli orari in cui l’attività globale diminuisce, come le ore notturne in Europa, la volatilità tende a ridursi e possono verificarsi movimenti di prezzo più sporadici e meno significativi. È importante sottolineare che la totalità degli scambi non si interrompe mai, ma la composizione della domanda e dell’offerta cambia a seconda dell’area geografica attiva in quel momento.

L’errore più comune degli investitori inesperti

Uno degli errori ricorrenti tra i principianti nel settore delle criptovalute riguarda la gestione emotiva degli investimenti e la scorretta interpretazione dei cicli di mercato. Molti investitori alle prime armi, influenzati dalla continua operatività del mercato e dalla volatilità intrinseca delle criptovalute, cedono alla tentazione di vendere in preda al panico non appena il valore del proprio portafoglio inizia a scendere.
Questa reazione emotiva, nota come panic selling, è una delle principali cause di perdite finanziarie prolungate: vendere durante i ribassi porta a cristallizzare una perdita che, in moltissimi casi, viene recuperata dal mercato nei mesi successivi.Criptovaluta Le statistiche e l’esperienza storica mostrano infatti che il mercato delle criptovalute è soggetto a importanti correzioni seguite spesso da nuovi cicli di rialzo, noti come bull market e bear market. Stabilire quando inizia o finisce un ciclo è estremamente difficile, poiché molto spesso ci si accorge solo a posteriori di essere entrati in una nuova fase di mercato.

Il timing di acquisto e vendita diventa così uno degli aspetti più delicati della gestione cripto. Chi reagisce impulsivamente rischia di perdere occasioni di guadagno o peggiorare le proprie perdite, soprattutto nei periodi di forti escursioni dei prezzi. Tra le pratiche più utili per evitare questi errori, emerge la definizione preventiva di una strategia capace di fissare obiettivi precisi per la vendita o la conservazione degli asset. Strumenti come gli ordini stop-loss e take-profit consentono di automatizzare la decisione di uscita dal mercato, riducendo la componente emotiva e proteggendo sia il capitale sia i profitti maturati.

Consigli per evitare errori tipici e sfruttare la continuità del mercato

Per investire in modo consapevole, è essenziale considerare alcune pratiche di gestione del rischio e strategie operative:

  • Non inseguire le tendenze a breve termine: Le criptovalute sono estremamente volatili sul breve periodo. Reagire impulsivamente a ogni movimento può portare a scelte inefficaci.
  • Imparare a gestire le emozioni: Le decisioni affrettate, spesso generate dalla paura o dall’avidità, sono tra le prime cause di insuccesso negli investimenti digitali.
  • Definire in anticipo target di profitto e perdita: Questo approccio riduce l’esposizione allo stress e automatizza le decisioni più critiche.
  • Monitorare i cicli di mercato: Studiare il comportamento storico delle principali criptovalute aiuta a riconoscere, per quanto possibile, le fasi cicliche e adattare la propria strategia agli scenari predominanti.
    Ad esempio, acquistare durante un bear market può aprire opportunità di guadagno durante le successive fasi di rialzo.
  • Scegliere una piattaforma affidabile: La sicurezza degli asset e la presenza di assistenza tecnica sono aspetti fondamentali per evitare spiacevoli sorprese tecniche legate alla piattaforma scelta.

La continuità operativa rappresenta un’opportunità, ma può celare insidie per chi non dispone di una strategia ben definita. Il rischio principale è quello di lasciarsi trasportare dall’illusione dell’instantaneità delle operazioni e dall’emotività, accumulando errori ripetuti.

In conclusione, la risposta alla domanda iniziale è semplice: il mercato delle criptovalute non chiude mai. Tuttavia, è proprio la sua eterna apertura a richiedere maggiore consapevolezza e disciplina nella gestione delle proprie posizioni, evitando così gli errori più frequenti che colpiscono chi si avvicina per la prima volta al mondo degli investimenti digitali.

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