Lavare le scarpe in lavatrice può sembrare una soluzione pratica per eliminare sporco e cattivi odori, ma richiede alcuni accorgimenti specifici per evitare danni sia alle calzature sia all’elettrodomestico. I materiali, la temperatura e i metodi di asciugatura vanno infatti valutati con attenzione, perché una gestione sbagliata può deformare le scarpe, rovinarne i colori o compromettere le colle e la struttura. Ecco quindi tutti i consigli essenziali e il vero trucco per ottenere un risultato perfetto.
Preparazione delle scarpe: il passo fondamentale
Prima di inserire le scarpe nel cestello, una corretta preparazione è il vero trucco che fa la differenza per risultati eccellenti senza rischi:
- Rimuovere lacci e solette: estrarre i lacci e le solette interne migliora la pulizia e protegge le parti più delicate. I lacci possono essere lavati separatamente in un sacchetto insieme alle scarpe.
- Eliminare lo sporco superficiale: con una spazzola morbida o un panno umido, togliere terra, polvere e altri residui presenti sulla tomaia e sulla suola riduce la quantità di sporco in lavatrice.
- Proteggere le scarpe: il vero trucco per non rovinarle consiste nel inserirle in un sacchetto per il bucato o, se non disponibile, in una federa da cuscino chiusa con nodo o elastico. Questo accorgimento limita gli urti delle scarpe contro le pareti della lavatrice, prevenendo abrasioni e deformazioni sia alle scarpe sia al cestello dell’elettrodomestico.
Scegliere temperatura e programma: come evitare danni
La scelta del programma di lavaggio e della temperatura sono determinanti per assicurare la pulizia delle scarpe senza alterare i materiali e le parti collate:
- Programma delicato: utilizzare il ciclo per capi delicati o specifico per scarpe se disponibile. In alternativa, anche un programma breve a 30° è ideale per evitare che tessuti e gomme si deteriorino.
- Temperatura bassa: mai superare i 30-40°C. Temperature superiori rischiano di indebolire colle e rendere la gomma fragile o deformare i materiali più sensibili, come le tomaie in tessuto tecnico o misto.
- Centrifuga leggera: impostare la centrifuga a massimo 600 giri/minuto. Un valore più elevato potrebbe provocare urti violenti o schiacciare le scarpe, specie nelle versioni di minor qualità.
- Usare poco detersivo: preferire saponi liquidi, evitando candeggina o additivi sbiancanti, che potrebbero scolorire le superfici. In caso di odori persistenti, basta aggiungere mezzo cucchiaio di bicarbonato di sodio al detersivo abituale.
- Inserire asciugamani: mettere alcuni asciugamani vecchi (non nuovi, che potrebbero perdere pelucchi) aiuta a ridurre lo spazio libero nel cestello e attenua gli urti delle scarpe, essenziale anche per proteggere la lavatrice stessa.
Asciugatura: errore da evitare
L’asciugatura delle scarpe dopo il lavaggio è una fase molto delicata e spesso sottovalutata. Il grande errore consiste nell’utilizzare l’asciugatrice o fonti dirette di calore come termosifone, phon o stufe. Il calore intenso può danneggiare la parte in gomma, deformare le plastiche e compromettere definitivamente le colle utilizzate per unire le componenti della calzatura.
Per evitare tutto ciò, il trucco migliore resta l’asciugatura naturale:
- Estrarre di nuovo le solette interne, se possibile anche inserire carta assorbente all’interno, da cambiare ogni 2-3 ore, per velocizzare la perdita di umidità e mantenere la forma originaria delle scarpe.
- Lasciare asciugare all’ombra, in ambiente ventilato, evitando il sole diretto, che potrebbe scolorire i colori e irrigidire i materiali tecnici o morbidi delle tomaie.
- Attendere almeno 24 ore, fino a quando la scarpa sarà completamente asciutta. Soltanto a questo punto si potranno rimontare solette e lacci.
Materiali a rischio e errori comuni
Non tutte le scarpe sono adatte al lavaggio in lavatrice. Alcuni materiali, come il cuoio naturale, la pelle e i tessuti particolarmente delicati (come certi inserti in pelle o alcantara) rischiano di essere rovinati in modo irreparabile. Per queste tipologie, la soluzione più sicura è la pulizia a mano, con prodotti specifici, o il ricorso a negozi specializzati nei trattamenti per calzature.
Tra gli errori da evitare:
- Sovraccaricare il cestello: lavare più di due paia di scarpe contemporaneamente aumenta il rischio di urti violenti e usura precoce del cestello.
- Dimenticare solette o oggetti in metallo: questi possono graffiare l’interno della lavatrice o rompersi durante il lavaggio.
- Utilizzo di detersivi in polvere: possono non dissolversi completamente nei tessuti fitti delle scarpe da ginnastica, lasciando aloni o residui antiestetici.
- Lavare scarpe con inserti non impermeabili: l’acqua può penetrare tra i materiali e favorire la formazione di muffe o cattivi odori se non asciugate perfettamente.
Curiosità e manutenzione regolare
Curare spesso le proprie scarpe, magari optando per lavaggi leggeri e mirati invece di rimetterle subito in lavatrice, è la strategia vincente per mantenere intatte le loro caratteristiche estetiche e funzionali. Un piccolo ma efficace accorgimento è quello di utilizzare spray protettivi anti-goccia sui tessuti o sulle superfici in pelle, per limitare la penetrazione di sporco e umidità e facilitare la pulizia periodica.
Le principali aziende produttrici di scarpe sportive, tra cui Nike, Adidas e Puma, consigliano spesso la pulizia a mano per i loro prodotti di punta e riservano la lavatrice soltanto a modelli completamente in tessuto sintetico o mesh, magari da running o da tennis. Per i dubbi su materiali specifici, controllare sempre le etichette di cura o le pagine del sito del produttore relative al tipo di scarpa acquistata.
Grazie a queste semplici strategie e all’uso di piccoli trucchi, lavare le scarpe in lavatrice può diventare una pratica sicura, efficace e senza rischi per la durata di calzature e lavatrice. L’elemento determinante rimane la delicatezza: preparazione accurata, protezione durante il lavaggio, scelta dei cicli più leggeri e asciugatura lenta al naturale sono le chiavi per risultati perfetti anche nel tempo. Per chi cerca ulteriori dettagli sui tessuti e sulle tecniche di manutenzione ordinaria, Internet offre una vasta gamma di risorse professionali e guide passo-passo, sempre da adattare alle proprie esigenze e ai materiali delle scarpe possedute.